Potenziamento della cardioprotezione in città
Oggi è stato compiuto un altro salto in avanti per il proseguimento della cardioprotezione nella città di Molfetta.
È stato inaugurato il posizionamento di un defibrillatore nell’auto pattuglia del pronto intervento della Polizia Locale.
Un defibrillatore donato direttamente dalla PROGETTO ASSISTENZA area formazione durante l’evento nazionale dello scorso 4-5 ottobre sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare con la rete dell’ international training center Squicciarini Rescue con gli istruttori BLSD nazionali.
Il dae in questo mezzo garantirà un intervento più tempestivo direttamente sul luogo dell’evento.
Con questo si conclude il progetto dedicato alla cardioprotezione per l’anno 2024 compartecipato con l’Amministrazione Comunale con a capo il sindaco Tommaso Minervini, l’assessore Caterina Roselli con delega città sane e sicurezza, il comandante dott. Aloia Cosimo e tutta la Giunta che hanno sempre sostenuto tale iniziativa per garantire più sicurezza in città e ai propri cittadini.
Questo un progetto che va avanti dal 2019 e ha visto dei miglioramenti significativi e continui partendo proprio dall’affidamento del servizio di controllo e manutenzione (delibera n.119 del 22/07/2024), l’integrazione di defibrillatori di ultima generazione telecontrollati per garantire efficienza ed efficacia h24 oltre la formazione continua ad agenti della polizia locale, addetti comunali, cittadini e la divulgazione delle manovre salvavita anche entrando nelle scuole, in linea con la legge 116/2021.
In breve:
Standard elevati nell’assistenza cardiaca
La progetto assistenza s.c.s. ha potenziato le misure di cardioprotezione con la tecnologia avanzata di Nihon Kohden. Questo include il posizionamento strategico dei Defibrillatori semiautomatici Esterni (DAE) Cardiolife 3100 per la città, supportati da una soluzione software completa di monitoraggio in tempo reale. Questa iniziativa rafforza l’elevato standard di cardioprotezione già esistente fornito negli anni precedenti con il “Progetto Cuore Nostro”.
Monitoraggio in tempo reale 24h/24, per garantire una disponibilità immediata
La soluzione del cardiolife connect di Nihon Kohden, sviluppata con CardiLink GmbH, garantisce che ogni Cardiolife DAE per la città sia costantemente monitorato 24h/24. Questo approccio proattivo garantisce la disponibilità immediata dei dispositivi salvavita, fornendo una risposta rapida nei momenti critici successivi a un arresto cardiaco. Il sistema di monitoraggio permette di rilevare prontamente eventuali problemi o malfunzionamenti, consentendo una manutenzion tempestiva e garantendo l’affidabilità ed efficacia dei DAE.
Posizionamento strategico dei DAE per una risposta rapida
Gli studi e le linee guida generali della letteratura sulla rianimazione* mostrano che se si interviene nei primi 4 minuti dall’arresto cardiaco con una rcp di alta qualità e con un defibrillatore si riesce a far ripartire il cuore sino all’80% di probabilità di successo, mentre per ogni minuto che passa, le possibilità diminuiscono del 10%. La PROGETTO ASSISTENZA s..c.s. insieme a benefattori (imprenditori di vario genere) continua a posizionare strategicamente i Cardiolife AED-3100 per far fronte a questa iniziativa, nei punti cardini della città, dove c’è più affluenza di gente, fornendo una formazione BLSD a tappeto per la cittadinanza, agli esercenti, docenti e personale afferente nelle scuole, aziende, imprenditori, dipendenti comunali, Polizia locale, autisti di mezzi pubblici ecc.. In tal modo si garantisce un intervento tempestivo, migliorando significativamente le possibilità di un esito positivo. I DAE sono posizionati strategicamente per garantirne l’accessibilità, in caso di arresto cardiaco, entro 3-4 minuti. I tempi si riducono ulteriormente durante eventi come concerti, seminari o attività sportive.
*Fonte: Riferimento alle linee guida di rianimazione: American Heart Association (AHA), International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) e ERC (European Resuscitation Council).
Un impegno concreto per la sicurezza
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con PROGETTO ASSISTENZA s.c.s. Nihon Kohden, è utilizzare al meglio le tecnologie innovative per poter garantire una migliore sicurezza sanitaria pubblica. Questa collaborazione integra l’esperienza di Nihon Kohden azienda Giapponese da oltre settant’anni produttore di defibrillatori e nella tecnologia medica, l’esperienza come partner tecnico, l’esperienza formativa e professionale della PROGETTO ASSISTENZA S.C.S. in ambito di prevenzione primaria e secondaria per il benessere della comunità, con l’obiettivo di creare una città cardioprotetta e sicura.
In concerto con il comandante della polizia locale il dr. Cosimo Aloia andremo a segnalare in modo più evidente tutti i defibrillatori posti in essere per la città di Molfetta affinché siano più visibili alla gente ed essere reperiti il prima possibile (come da legge 116/2021).
Lavoro svolto sino ad oggi
- In città sono stati posizionati 38 defibrillatori di cui 5 telecontrollati da remoto con nuova tecnologia
- Sono stati controllati, aggiornati e sistemati i defibrillatori con placche scadute e batterie scadute o in scadenza (come da regolamento)
- E’ stata creata un’app dedicata al controllo che dimostra il lavoro in essere
- È stato creato un link tramite codice Qr posto su tutti i totem con il quale il cittadino può interagire con i referenti della cardioprotezione denunciando eventuali manomissioni, guasti ecc.
- Sono stati tutti denunciati e censiti i defibrillatori alla centrale operativa 118 di appartenenza come da normativa nazionale
- E’ stata aggiornata l’app DAEdove con l’aggiunta dei nuovi apparecchi (in attesa della nuova app nazionale del Ministero della Salute)
- Sono state formate oltre 700 persone alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore incluso addetti comunali, polizia locale, cittadini e docenti tramite la collaborazione dell’amministrazione Comunale
- Sono stati organizzati diversi corsi informativi e divulgativi sulle manovre di primo soccorso, taglio e somministrazione degli alimenti insicurezza peri bambini (che continueremo a calendarizzare nel prossimo anno)
- Organizzazione di evento nazionale che ha visto la partecipazione di oltre 1200 persone suddivisi in 4 sessioni presso il seminario Regionale di Molfetta
- Organizzazione di eventi per raccolta fondi per l’acquisto di altri defibrillatori telecontrollati per la città (vedi i concerti di Natale organizzati in partnership con l’associazione Capotorti, con l’assessore Sergio de Candia, i gruppi runners di Molfetta e la palestra 360
- Creazione di un conto corrente dedicato proprio alla cardioprotezione
- Aumento della cardioprotezione in città, formazione e divulgazione
Progettazione futura
- Progetto di segnaletica stradale per migliorare e velocizzare il reperimento dei defibrillatori attuali e futuri
- Cardioproteggere tutti i mezzi pubblici locali
- Diffondere la cultura di primo soccorso partendo proprio dalle scuole
- Formazione a tappeto di più gente possibile utile al primo intervento
- Portare la formazione nelle aziende, nelle attività commerciali, continuare a svolgere eventi pubblici in tal senso
- Continuare ad aggiornare le competenze apprese nei corsi precedenti a tutti mantenendo il brevetto sempre aggiornato per non perdere tutto il lavoro svolto sino ad oggi
Conclusioni
Questi progetti di cardioprotezione se vengono eseguiti con la massima professionalità, rispettando le leggi in vigore, dedizione , senso civico e senso di appartenenza al territorio sono progetti a lungo termine che non andrebbero mai fermati, mai abbandonati per due ragioni fondamentali:
- Perché non ci sarà più sicurezza in città per evitare le morti evitabili e quindi un fallimento collettivo
- Perché si perderebbe tutto il lavoro svolto con perdita economica non di poco conto
Pertanto il sottoscritto dr. Ignazio de Iudicibus come referente del progetto di cardioprotezione di Molfetta, direttore del centro di formazione BLSD PROGETTO ASSISTENZA e soprattutto come cittadino mi ritengo in prima persona soddisfatto del lavoro svolto sino ad oggi insieme a tutti i miei collaboratori dr. Cesare Cosmai, dr. Giovanni Petruzzella, Palmiotti Nicola e de Simone Gianluca.
Ovviamente il tutto è stato possibile grazie all’intesa con l’Amministrazione Comunale della città di Molfetta che ha sposato la nostra iniziativa credendo nella professionalità di ciò che facciamo quotidianamente sia a livello locale che nazionale con a capo il Sindaco Tommaso Minervini l’assessore Caterina Roselli (che lavora sempre con la massima dedizione in tal senso) e tutta la Giunta, il comandante della polizia locale dr. Cosimo Aloia, senza mai dimenticare tutti gli imprenditori locali che ogni giorno danno il loro contributo per far si che la città rimanga sempre sicura e protetta nelle condizioni migliori.
“Chi salva una vita salva il mondo intero”
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